Conte: "Dobbiamo spendere bene i fondi UE"

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte interverrà in conferenza stampa da Palazzo Chigi alle ore 18. Un intervento importante che arriva proprio nel giorno in cui sono nuovamente concessi gli spostamenti tra le Regioni dopo la chiusura dovuta all’emergenza Coronavirus. Verranno probabilmente annunciate anche nuove misure economiche per permettere all’Italia di ripartire dopo il lungo lockdown. Politicanews.it vi fornirà tutti gli aggiornamenti in tempo reale, così come le dichiarazioni del Premier.

"A distanza di un mese dal famoso 4 maggio in cui abbiamo riaperto i cantieri - spiega il premier - i numeri sono incoraggianti. Il trend dei nuovi casi diagnosticati è in costante diminuzione in tutte le regioni. Questo ci conforta. Dimostra che la strategia è quella giusta. Ci dà fiducia in vista delle prossime decisioni"

"Ci meritiamo sorriso e allegria dopo settimane di sacrifici. Se siamo tra i primi paesi europei a riavvivare la vita sociale è perché abbiamo accettato insieme di fare sacrifici. Dico solo facciamo attenzione, le uniche misure efficaci sono il distanziamento fisico e l'uso delle mascherine dove necessario. Pensare che il virus sia scomparso è una grande leggerezza"

Per quanto riguarda il turismo Conte sottolinea: "L'altra notizia importante è che oggi anche gli altri turisti europei possono viaggiare in Italia senza sottoporsi a quarantena. Vogliamo assicurarci che il nostro Paese sia immediatamente di nuovo una meta ambita dai turisti".

Il premier parla poi della situazione economica: "In 60 giorni abbiamo stanziato 80 miliardi di euro. Ho già chiesto scusa per i ritardi nei pagamenti, vogliamo pagare più velocemente bonus e ammortizzatori sociali. Queste misure sono solo l'inizio. Alcuni settori sono ancora in difficoltà dobbiamo intervenire con nuove misure più efficaci. Questa crisi può servire a rinnovare l'Italia dalle fondamenta. Dovrà essere un nuovo inizio e come ha detto Mattarella il 2 giugno abbiamo il dovere di agire con lo spirito del 2 giugno che caratterizzò i nostri padri e i nostri nonni. Abbiamo un'occasione storica, la Commissione europea ha messo sul tavolo una proposta con il Recovery fund che renderà disponibili risorse consistenti per i Paesi più colpiti, tra cui l'Italia. Dobbiamo agire con attenzione e spendere bene questi soldi".

Conte poi prosegue: "Occorre una seria riforma fiscale, dobbiamo sostenere le persone che sono ai margini del nostro circuito lavorativo. È un progetto ambizioso ma la somma dell'Europa non va considerata un tesoretto a cui può disporre il governo di turno. Il governo in carica ha la responsabilità da condividere con le forze del Paese. A breve convocherò a Palazzo Chigi i protagonisti dell'Italia, le parti sociali, le associazioni di categoria. Bisogna fare in fretta. Serve un confronto aperto. Chiedo a tutte le forze politiche di collaborare sulle riforme già in cantiere in Parlamento. Ora serve coraggio e lungimiranza, contro visioni di parte e riduttive".

In risposta a una domanda sul Mes Conte spiega: "Per quanto riguarda il Mes non cambio idea dall'oggi al domani, quando avremo tutti gli elementi ne parleremo in Parlamento. Ricordo che si tratta di un prestito dipende dalle condizioni, dal piano di ammortamento".

A proposito di altri strumenti economici a disposizione: "Chiederemo di partecipare sicuramente al progetto Sure e parteciperemo al progetto Bei".

Sulle opposizioni invece risponde: "Ho detto molto chiaramente che le somme messe a disposizione non le intendo come un tesoretto per il governo in carica. Senz'altro si aprirà un confronto anche con l'opposizione. Si tratta di un patto per la rinascita che disegneremo insieme ed è giusto che siano partecipi anche le opposizioni".

Sulle critiche di Confindustria al governo: "Ho letto le dichiarazioni del neo presidente Bonomi, ha usato un'espressione infelice che rimando al mittente. Abbiamo la responsabilità di governare un paese e agli stati generali dell'economia parteciperà anche Confindustria. Tutti potranno portare ricette. Dalle interviste rilasciate penso che Confindustria porterà progetti di grande respiro e impatto per il bene del Paese".