"Ormai sono tante le organizzazioni internazionali, le istituzioni scientifiche, i comitati che chiedono di fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djalali. Raramente la voce si era alzata così alta da tutto il mondo. Ora vorremmo che l'appello fosse ascoltato, che il Governo iraniano rinunci ad un atto così inumano. Il 30 novembre 1786 il Granducato di Toscana abolì la pena di morte e quella data è diventata la giornata mondiale contro la pena di morte.

Chiedo al Governo iraniano di celebrare quel giorno annullando l'esecuzione di Ahmadreza". E' il nuovo appello lanciato questa mattina dal Rettore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Sissa di Trieste, prof. Stefano Ruffo perché lo scienziato iraniano-svedese Ahmadreza Djalali venga rilasciato.
Djalali potrebbe essere giustiziato nelle prossime ore perché accusato di essere una spia per conto di Israele.
 

Sezione: Altre Notizie / Data: Mer 02 dicembre 2020 alle 10:40
Autore: Camilla Galvan
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