"Premesso che io le mie 2500 prenotazioni al giorno ce le ho, va detto che non c'è posto al mondo in cui i cittadini vengono vaccinati al 100%. E ricordo che, quando abbiamo avviato la campagna, si parlava di un obiettivo del 70% della popolazione. Bisogna guardare in faccia la realtà: arriva il momento in cui si deve prendere atto che oltre una certa percentuale non si va".

Così, oggi in un'intervista a La Stampa, il presidente della regione Veneto, Luca Zaia.

"Aumento contagi? È chiaro che, se passo da 40mila tamponi a 120mila tamponi al giorno, come avvenuto nella nostra Regione, è inevitabile trovare più positivi - spiega. Quello che conta è che non abbiamo un aumento dei ricoveri in ospedale e, da quel punto di vista, la situazione è sotto controllo. Detto ciò, non si deve abbassare la guardia, perché non si può escludere un colpo di coda del virus. Ma se l'andamento dei contagi e dei ricoveri resterà così, potremo chiudere questa pagina".

Sezione: Altre Notizie / Data: Dom 24 ottobre 2021 alle 10:00
Autore: Simone Gioia
vedi letture
Print