"Una combinazione di tre fattori ha portato a questa ondata estiva: nuove varianti, il conseguente aumento degli infettabili e la quasi totale assenza di misure di protezione".

Così, oggi su La Stampa, Sergio Abrignani, immunologo dell'Università di Milano e direttore dell'Istituto nazionale di genetica molecolare Invernizzi.

"L'invasione dell'Ucraina ha distratto l'opinione pubblica, ma non Omicron che ha generato le varianti 4 e 5, tra i virus più infettivi della storia e capaci di sfuggire maggiormente alla risposta immunitaria indotta dai vaccini basati sulla proteina Spike di Wuhan. - ha aggiunto. Questo ha allargato il bacino degli infettabili, anche per l'assenza di misure di contenimento oltre alle mascherine, che ormai non sono più richieste neppure sui voli internazionali".

Sezione: Altre Notizie / Data: Dom 26 giugno 2022 alle 12:00
Autore: Simone Gioia
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