"Nel contesto internazionale caratterizzato da gravi minacce alla pace e alla stabilità del nostro continente, mi è grato riaffermare, in occasione del 161° anniversario della sua costituzione, la gratitudine verso una Forza Armata protagonista nella storia della unificazione del Paese e parte importante nella gestione della sicurezza della Repubblica, nei molteplici impegni sviluppati a livello internazionale in aderenza alle decisioni del Parlamento. La politica di difesa incardinata nella nostra Costituzione sottolinea la vocazione alla pace dell’Italia, testimoniata dalla partecipazione agli organismi multilaterali e alle alleanze internazionali a cui ha aderito dopo la Liberazione. In essa, l’Esercito, con le capacità professionali e operative delle sue donne e dei suoi uomini, si propone come componente efficace del nostro strumento militare, al servizio della causa della Repubblica e nell’ambito delle responsabilità proprie alla comunità internazionale".

Così, in occasione del 161° anniversario dell'Esercito Italiano, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

"In questa giornata, rivolgendomi agli uomini e alle donne della Forza Armata e al personale civile che in essa opera, desidero esprimere l’apprezzamento per l’attività svolta, sia nel concorso alla sicurezza interna nel presidio territoriale atto a prevenire attacchi di matrice terroristica, sia nelle missioni all’estero a tutela dei valori di libertà e democrazia propri dell’Alleanza Atlantica, sia nelle missioni di mantenimento della pace nelle zone più martoriate del mondo, sia, infine, nell’operare, a fianco del Servizio Sanitario Nazionale, per contrastare gli effetti della pandemia - ha aggiunto. Alla bandiera dell’Esercito, che riassume tutte le espressioni di valore dei suoi Corpi e delle sue specialità, e a quanti hanno offerto il loro sacrificio per il bene della Patria, rivolgo il mio commosso pensiero. A voi e alle vostre famiglie invio il più caloroso saluto e l’augurio più fervido. Viva l’Esercito Italiano, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!" ha concluso.

Sezione: Altre Notizie / Data: Mer 04 maggio 2022 alle 10:10
Autore: Simone Gioia
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